La traumatologia  si occupa dello studio della diagnosi e del trattamento delle lesioni da trauma a carico di ossa muscoli, tendini e legamenti.  

Queste lesioni devono essere diagnosticate e trattate in modo tempestivo ed adeguato ma trattandosi quasi sempre dell’esito di violenti traumi é  indispensabile che in pronto soccorso siano  individuati  e curati  eventuali danni  ad altri  organi o apparati, Una volta escluse o curate le lesioni che possono mettere in pericolo la vita del paziente l’ortopedico potrà intervenire con maggiore sicurezza, anche a distanza qualche  giorno dal trauma.

  • FRATTURE
  • LUSSAZIONI TRAUMATICHE

Una  frattura è la rottura di un osso e l’obiettivo del loro trattamento è il pieno recupero funzionale nel minore tempo possibile e con il minore rischio di sviluppare complicazioni. La scelta del tipo di trattamento dipende da numerosi fattori come età, tipologia e sede di frattura, coinvolgimento o meno dell’articolazione, lesioni associate e in parte indole del paziente.

Il trattamento non chirurgico (conservativo) prevede l’uso di bendaggi ed è indicato solo in pazienti giovani, con certi tipi di frattura (es. fratture semplici e non scomposte di tibia)  e  comunque mai in caso di un coinvolgimento  dell’articolazione.

FOTO FRATTURE CON BENDAGGIO,

Il trattamento chirurgico (osteosintesi)  si basa sull’utilizzo  di impianti metallici  – generalmente in acciaio medicale  o in titanio.

Nell’osteosintesi interna  gli impianti – che possono essere placche, viti, chiodi, cerchiaggi – sono coperti dalla cute pertanto non visibili dall’esterno. La grande versatilità ne permette l’utilizzo in pressoché tutti i tipi di frattura con i vantaggi di una perfetta tolleranza da parte del paziente, spesso un uso dell’arto più precoce che si traduce in una tendenza alla più rapida  guarigione e non ultimo una convalescenza  post-operatoria semplificata.

 FOTO IMPIANTI INTERNI 

L’osteosintesi esterna si basa sull’impiego di “fissatori esterni”, – un sistema di chiodi percutanei che attraversano l’osso e vengono ancorati a barre o anelli esterni alla cute -. Queste  barre o  anelli sono visibili dall’esterno, da qui il nome. Esistono tanti tipi di fissatori esterni, più o meno tecnologicamente avanzati e l’indicazione principale ama non esclusiva al loro utilizzo sono quelle fratture nelle quali l’osso é venuto a contatto con esterno (“fratture esposte”).

FOTO FX e Fissatori esterni

La lussazione é la perdita dei rapporti tra le ossa di una articolazione e lo scopo  del trattamento é quello di ripristinare tali  normali relazioni anatomiche e funzionali .

Molte volte una lussazione può essere risolta con specifiche manovre manuali (“riduzione a cielo chiuso o atraumatica”) , di solito entro i primi tre giorni dal trauma.

In altri casi questo approccio manuale conservativo per diverse ragioni é impossibile o contro-indicato ed é pertanto necessario ricorrere alla chirurgia, che comporta la ricostruzione in tutto o in parte delle strutture anatomiche danneggiate e/o il rinforzo o la sostituzione dei legamenti

FOTO PAZIENTE LUSSATO CON BENDAGGIO

FOTO PAZIENTE CON LEGAMENTO SINTETICO

Hai il sospetto di una frattura o di una lussazione?